DALLA REGIONE

di Serena Consigli, Regione Toscana

L’Organizzazione mondiale della sanità riconosce il fenomeno del bullismo come la forma di violenza più diffusa tra i bambini e i giovani. Regione Toscana e Ufficio scolastico regionale hanno firmato un accordo per studiare meglio il fenomeno e quindi mettere in atto tutte quelle azioni utili per contrastarlo in tutte le sue manifestazioni e soprattutto educare i ragazzi a una convivenza civile e a rapporti sociali positivi.
In particolare il programma NoTrap! (Noncadiamointrappola) condotto dal Dipartimento di Scienze della formazione e psicologia dell’Università di Firenze rivolto ai ragazzi della scuola secondaria di primo e secondo grado, attraverso la peer education mira a incentivare una responsabilizzazione attiva dei ragazzi. Attraverso un percorso formativo si cerca di aumentare la percezione di autoefficacia dei ragazzi stessi e di stimolare in loro un senso di responsabilità nei confronti della vittima. Il messaggio che deve passare è che, facendo finta di niente, tutti noi siamo in parte responsabili delle sofferenze della vittima e che insieme possiamo porre fine alle prepotenze.