BUONO A SAPERSI

a cura di Laura Chiesi, dietista AOU Meyer

Ormai è noto: le spezie hanno molte virtù. E anche se non fanno parte della tradizione gastronomica italiana, vale la pena provare a sottoporre questi sapori nuovi ed esotici ai bambini. A guidarci, in questa esplorazione, è Laura Chiesi, dietista del Meyer. “L’Organizzazione Mondiale della Sanità, che conduce una battaglia contro il consumo eccessivo di sale e di zucchero, consiglia anche per i bambini l’uso delle spezie come insaporitori alternativi. Non solo: sono tendenzialmente ricche di sostanze antiossidanti” spiega la specialista. Non esiste un’età precisa per cominciare questa sperimentazione. “Il mio consiglio – continua Chiesi – è di iniziare intorno ai 7-8 mesi, utilizzando spezie dolci come la curcuma, la cannella e l’anice. Il bambino a questa età si crea il suo bagaglio di gusti e sapori, che lo aiuterà a variare la sua dieta quando sarà più grande. Le spezie, come tutti gli alimenti nuovi, andranno introdotte una per volta lasciando passare 4-6 giorni tra una somministrazione e l’altra per escludere qualsiasi problema di tipo allergico”. Esiste un “trucco” per aiutare i bambini ad accettare i sapori? “Se la mamma, durante la gravidanza e l’allattamento, consuma - in quantità ragionevoli, ovviamente - cibo speziato, questi sapori attraverso la placenta e il latte materno, aiuteranno il bambino a essere più bendisposto”.
La specialista consiglia caldamente di evitare le spezie piccanti, come la paprika piccante, il pepe, il peperoncino, il pimento e il rafano. Mai comunque insistere, né forzare. Via libera, invece, a tutte quelle esperienze che possono aiutare il bambino a vincere eventuali resistenze. “Mentre cucinate lasciategli toccare e soprattutto odorare le spezie. Le spezie possono essere utilizzate come materiale per dipingere e fare altri giochi. Ricordiamo che per far accettare un nuovo alimento capita che si debba riproporlo anche una ventina di volte”. Con i bambini più grandicelli, può essere utile raccontare le storie avvincenti e piene di mistero che riguardano la storia delle spezie. Un ultimo avvertimento: controllare sempre la data di scadenza e comprarle nuove ogni sei mesi.