Sabato 11 novembre la Fondazione presenta il suo bilancio sociale

Firenze – Una giornata tutta dedicata alla trasparenza. È l'Accountability Day, l'appuntamento attraverso cui la Fondazione Meyer presenta alla sua comunità di riferimento il bilancio di un anno di attività: i traguardi raggiunti, le idee divenute realtà e i progetti realizzati per rendere l'ospedale sempre più a misura di bambino. Quello che sarà illustrato il prossimo 11 novembre nella Hall Serra del pediatrico fiorentino sarà un bilancio estremamente positivo, che conferma il trend di crescita di donazioni registrato negli ultimi anni. Ancora una volta, si conferma l'affetto che l'ospedale e la sua Fondazione riscuotono in Toscana e non solo: nel corso del 2016 sono stati raccolti 8.702.958 euro. Una cifra importante, raggiunta anche grazie alla raccolta effettuata attraverso il 5 per mille: sono sempre più numerosi – circa 150mila - i contribuenti che scelgono di destinare alla Fondazione Meyer questa quota nella propria dichiarazione dei redditi. E così, in questa modalità di fundraising, la Fondazione è salita al settimo posto nella classifica delle onlus attive a livello nazionale.

A darsi appuntamento nella Hall serra sabato prossimo, a partire dalle 15,30, saranno i donatori, i volontari, le associazioni e le aziende che, durante il 2016, hanno dato il loro sostegno e il loro contributo. Ospite d'onore dell'evento, Luigi Bobba, sottosegretario di Stato al ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Ad aprire il pomeriggio sarà Gianpaolo Donzelli, Presidente della Fondazione Meyer, seguiranno gli interventi del sottosegretario, del Direttore generale dell'Ospedale pediatrico Meyer Alberto Zanobini, le testimonianze dei donatori privati e aziende con Andrea Frontini (Presidente dell’Associazione Amici di Christian) e Massimo Bellandi (Presidente FAPIM SpA). Chiude l’incontro il Segretario generale della Fondazione Meyer Alessandro Benedetti.

L'incontro rappresenterà un momento di confronto e rendicontazione di tutta l'attività svolta dalla Fondazione, atto di trasparenza democratica, dovuto al tutta la “Comunità Civile” che sostiene il Meyer. L'88% della somma raccolta è stata destinata all'attività sanitaria e alla ricerca scientifica dell'Ospedale, mentre il 12% è andato a tutte quelle attività di accoglienza destinate a far sentire a proprio agio il bambino anche quando si trova in ospedale. Anche quest'anno si rivela particolarmente positivo il dato che fotografa l'efficienza della onlus, per quanto riesce a contenere i costi della macchina organizzativa (incidenza pari soltanto al 6%): i donatori, insomma, possono contare sul fatto che il denaro affidato alla Fondazione Meyer viene impiegato per gli scopi istituzionali, con la massima efficienza ed efficacia. La trasparenza è, da sempre, una delle priorità: tutti i bilanci della Fondazione vengono revisionati dal collegio dei sindaci revisori e certificati anche una società di revisione esterna. E come sempre, il documento è disponibile e scaricabile dal sito della Fondazione Meyer.