BUONO A SAPERSI

a cura di Pamela Armi, odontoiatra AOU Meyer

Una corretta igiene orale è sicuramente il baluardo più efficace contro l’insorgenza della carie nei bambini. Ma la prevenzione passa anche dall’utilizzo del fluoro. “La letteratura internazionale ormai è concorde che la somministrazione topica di fluoro, con dentifrici fluorati, diminuisca l’incidenza di carie nella popolazione pediatrica, mentre i supplementi fluorati (compresse, gocce o chewing-gum) abbiano una modesta efficacia ai fini preventivi nella dentizione decidua e andrebbero quindi utilizzati solo in condizioni di oggettiva difficoltà all’uso topico del fluoro”, spiega Pamela Armi, odontoiatra dell’Ospedale Pediatrico Meyer. Il momento ideale per cominciare ad assumere dentifrici arricchiti con questa sostanza coincide con la comparsa dei primi dentini ed è opportuno che le setole dello spazzolino siano ricoperte da un velo molto sottile. Quando i piccoli iniziano a lavarsi i dentini da soli, è comunque sempre necessari un attento controllo degli adulti. Bisogna infatti stare attenti alla cosiddetta fluorosi dentale, una patologia che compromette la brillantezza dello smalto e che è determinata dall’eccessiva assunzione di questa sostanza.