Foto equipe Centro Ustioni

“La necessità di Centri Ustione pediatrici”. E’ il tema, di grande rilevanza, del convegno promosso dall’A.T.C.R.U.P. (Associazione Toscana Cura Riabilitazione Ustioni Pediatriche) e dal nostro ospedale che sabato 6 aprile, a partire dalle ore 9, si terrà presso l’aula Lorenzo il Magnifico del Meyer Health Campus. Il tema è di estrema attualità e merita una riflessione approfondita. Le ustioni rappresentano infatti una delle frequenti cause di incidenti domestici in Italia e maggiormente esposti sono i bambini sotto i cinque anni, fascia di età che presenta i casi con il quadro clinico più grave. Guardando invece ai posti letto pediatrici dedicati alla cura delle ustioni appaiono limitati nei numeri complessivi e capita spesso nel nostro Paese che i bambini con ustioni gravi siano ricoverati nei centri per adulti. Un paziente su 4 tra quelli ricoverati nei Centri ustione per adulti sono pediatrici.
Dati che sembrano porre l’accento sulla necessità di un numero maggiore di posti letto per bambini. Attualmente solo alcuni ospedali pediatrici, come il Meyer di Firenze e il Santobono di Napoli, sono dotati di posti letto per la cura delle ustioni. Come sottolinea Laura Lensi, Presidente della Associazione Toscana Cura e Riabilitazione Ustioni Pediatriche, è più che mai necessaria una riflessione approfondita sul tema, per verificare la necessità di un Centro Ustioni sovraregionale, in grado di trattare i bambini con ustioni. Il convegno intende fare luce ampia su questi aspetti e si aprirà con i saluti istituzionali del Direttore Generale del Meyer, Alberto Zanobini, dell’Assessore al Welfare del Comune di Firenze, Sara Funaro e dei vertici delle associazioni dei genitori; Laura Lensi per ATCRUP, Tommaso Acchiardi Presidente Organizzazione Confederata tra le Onlus Pazienti Ustionati (OCTOPUS), Rosario Ranno, Presidente Società Italiana delle Ustioni (S.I.Ust). Dopodiché si entrerà nel merito del tema. Il Direttore Sanitario Francesca Bellini farà una introduzione sull'epidemiologia delle ustioni in età pediatrica evidenziando come una quota significativa di accessi pediatrici al pronto soccorso sia dovuta a bambini con ustioni, tracciando un quadro complessivo del fenomeno.
Seguirà il direttore UO Grandi Ustionati di Cesena, Davide Melandri, che focalizzerà il suo intervento sull’organizzazione attuale dei centri ustioni in Italia. Spetterà poi alle Associazioni (ACTRUP, ASSOBUS, ATCRUP, GAU) evidenziare come i pazienti vedono i centri ustioni italiani. Sarà questo un momento importante del convegno perché è proprio dal mondo dell’associazionismo che sta emergendo la necessità di un numero maggiore di posti letto pediatrici e uno sviluppo del Centro Ustioni del Meyer affinché assuma una valenza di riferimento per il centro Italia.
Queste riflessioni troveranno eco nella sessione che riunirà importanti specialisti in materia e tratterà “I bisogni psicologici del bambino ustionato e dei suoi familiari” (M. Cantini), “La necessità di centri ustioni pediatrici” (E. Pinzauti), “Perché un centro ustioni pediatrico a valenza pluriregionale al Meyer” (G.A. Grisolia). Di particolare rilevanza internazionale l’intervento sul tema “Struttura ed attività di un centro ustioni pediatrico europeo” che terranno Yvonne Wilson, specialista in chirurgia e Clare Thomas coordinatrice infermieristica, entrambe del Centro Grandi Ustionati del Birmingham Children’s Hospital. Svolgeranno la funzione di moderatori, nella prima sessione, il dott. Rosario Ranno, direttore unità “Grandi ustioni e Chirurgia plastica” Ospedale Cannizzaro Catania e il dott. Antonio Di Lonardo, direttore UOC Centro Ustioni AOU Pisana; nella seconda sessione, il prof. Antonino Morabito, direttore della struttura complessa di Chirurgia pediatrica e il dott. Bruno Noccioli responsabile area urgenza e attività intensive del Meyer.