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055 5662908 da lunedì a venerdì dalle 8:00 alle 9:00 e dalle 14:00 alle 15:00 per spostare/disdire una visita di controllo ortopedica (non CUP) oppure mandare una e-mail
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Prenotazioni  CUP Meyer - tel. 055 5662900
dal lunedì al venerdì - ore 8:00-16:00


La struttura organizzativa complessa (SOC) di Ortopedia e Traumatologia Pediatrica è specializzata nel trattamento delle malattie dell'apparato muscolo-scheletrico del bambino in crescita (ortopedico, traumatologico, oncologico, metabolico, infettivo, displastico, ecc.).

Questi indirizzi sono seguiti in maniera interdisciplinare dall’equipe ortopedica, con la condivisione quotidiana dei casi più complessi. È attiva la collaborazione tra professionisti di altri servizi ospedalieri (pediatria, oncoematologia, neurologia, neurochirurgia, reumatologia, malattie infettive, malattie genetiche, malattie metaboliche, endocrinologia, riabilitazione funzionale, ecc.) per la valutazione multidisciplinare e la presa in carico globale dei pazienti e delle loro patologie.

Sono inoltre attive convenzioni con l'Azienda Ospedaliera Universitaria di Careggi (Chirurgia e Microchirurgia Ricostruttiva della Mano, Chirurgia Vascolare, Chirurgia Plastica, Ricostruttiva, Microchirurgia) e con l'Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna (Chirurgia Vertebrale delle deformità del rachide), per poter offrire al singolo paziente anche un approccio super specialistico interaziendale.

L'attività della struttura di Ortopedia e Traumatologia pediatrica si svolge in regime di:
- ricovero ordinario (per chirurgia di urgenza e di elezione);
- day surgery;
- day hospital;
- ambulatorio.

Modalità di accesso alla visita ambulatoriale
Si accede all’ambulatorio ortopedico di primo livello (patologie semplici e/o non accertate) con la richiesta del pediatra di libera scelta tramite CUP Meyer.
I tempi di attesa sono in funzione della classe di priorità indicata sulla richiesta e della specifica patologia, accertata o sospetta.
Si accede all’ambulatorio ortopedico di secondo livello (patologie di entità rilevante, certe, non differibili) con la richiesta del pediatra di libera scelta e il contatto diretto, via mail, del pediatra stesso o del medico ospedaliero, di altri ortopedici, medici sportivi, fisiatri, ecc.).

La struttura svolge inoltre attività in urgenza attraverso un servizio di guardia e di pronta disponibilità per il trattamento delle lesioni acute, attivo 24 ore su 24. L’attivazione del medico in urgenza avviene tramite il pronto soccorso o per contatto diretto da altre strutture ospedaliere per le aree di riferimento.


Le specifiche attività interdisciplinari svolte all’interno di Ortopedia e Traumatologia Pediatrica, sono rappresentate dalle strutture specialistiche dedicate (SOSA):

ORTOPEDIA ONCOLOGICA PEDIATRICA

L’attività ad alta complessità di ortopedia oncologica pediatrica è dedicata alla cura dei tumori benigni e maligni dell'apparato muscolo-scheletrico, delle ossa e delle parti molli. Inoltre si prende cura delle fratture patologiche degli arti, delle forme sindromiche dell’osso (es. displasia fibrosa, calcinosi tumorale, malattia esostosante) nonché delle importanti perdite di sostanza muscolo scheletriche secondarie.
La diagnosi di queste forme rare è complessa e multidisciplinare. Per fare fronte a questa difficoltà, al Meyer è attivo un percorso di diagnosi precoce fast track denominato EDY (Early Diagnosis Young): in un’unica giornata di day hospital, vengono eseguiti esami come la risonanza magnetica e la tomografia computerizzata, associate ad agobiopsia eco-guidata o Tc guidata, entrambe in anestesia (generale o locale), eventualmente con esame istologico estemporaneo.
In alcuni casi è invece necessario eseguire una biopsia incisionale o escissionale, in regime di ricovero ordinario e anestesia generale.
Una volta ottenuta la diagnosi, la cura globale prevede un confronto multidisciplinare ed un planning di trattamento. La chirurgia si avvale di complesse tecniche ricostruttive (protesi oncologiche, protesi custom con stampante 3D, chiodi allungabili magnetici, innesti ossei omoplastici, innesti di perone vascolarizzato, lembi muscolari microchirurgici, tecniche di rigenerazione ossea quali cellule staminali, scaffold, concentrato piastrinico).
Questa complessità ricostruttiva, finalizzata alla personalizzazione e ottimizzazione del trattamento, è possibile attraverso la multidisciplinarietà e il coinvolgimento di altre discipline chirurgiche e mediche (Chirurgia Plastica e Microchirurgia Ricostruttiva, Chirurgia Toracica e Chirurgia Vascolare di Careggi; Chirurgia Generale, Chirurgia Robotica etc). In alcuni tumori benigni dello scheletro, a questa chirurgia maggiore si aggiunge la chirurgia mini-invasiva (trattamento percutaneo con termoablazione o crioterapia), sempre sotto guida TAC.
Vista la complessità diagnostica e terapeutica e il tipo di patologia, spesso urgente, è attivo il numero 349 2229179, operativo dal lunedì al sabato, dalle 8:00 alle 20:00.
In caso di riscontro occasionale di una tumefazione dubbia delle parti molli, di un'osteolisi o un'alterazione ossea non chiara, oppure in caso di frattura non derivante da trauma, possono chiamare i pediatri di libera scelta e i medici di famiglia, i medici ospedalieri di altre aziende sanitarie o i genitori.

ORTOPEDIA PEDIATRICA

Si occupa della diagnosi, del trattamento (conservativo o chirurgico) e del follow-up di tutte le problematiche ortopediche congenite, acquisite ed evolutive dell'età pediatrica e delle deformità del rachide.
Punti di interesse specifici, per i quali sono attivi ambulatori e percorsi dedicati, sono: il trattamento del piede torto mediante metodo Ponseti; il trattamento (ambulatoriale e chirurgico) della displasia evolutiva dell’anca; la gestione delle eterometrie degli arti inferiori (epifisiodesi, accorciamenti, allungamenti degli arti); il trattamento delle deviazioni assiali (epifisiodesi asimmetriche, osteotomie correttive, correzioni progressive con fissatore esterno); il trattamento delle deformità degli arti secondarie ad osteogenesi imperfetta (osteotomie, chiodi telescopici); il trattamento chirurgico delle infezioni osteo-articolari (in collaborazione con la pediatria medica); il trattamento conservativo e chirurgico delle deformità del rachide (scoliosi primitiva o secondaria, deformità rachidee congenite o acquisite, ipercifosi, in collaborazione con la neurochirurgia, la neurologia, la fisioterapia); la neuro-ortopedia (valutazione e trattamento delle patologie di interesse neuro-ortopedico, come paralisi cerebrale infantile, neuropatie periferiche, miopatie, artrogriposi, mielomeningocele, toe-walking, in collaborazione con la neurologia, la neurochirurgia, la fisioterapia, le patologie neuro-metaboliche). In particolare vengono eseguiti interventi di chirurgia funzionale come, tra gli altri, interventi multilevel, allungamenti tendinei, miotendinei, transfer tendinei, osteotomie correttive, ricostruzione di anca, abbassamento rotuleo.
Dal gennaio 2022 è operativa una convenzione specifica tra l'AOU-IRCCS Meyer e la Struttura Complessa di Chirurgia Vertebrale dell'Ospedale IRCCS Rizzoli di Bologna per il trattamento e cura delle deformità vertebrali del bambino (EOS: Early Onset Scoliosis) e dell'adolescente (Scoliosi idiopatica dell'adolescente), oltre alle varie tipologie di deformità associate a malattie rare, congenite, sindromiche o neuromuscolari. Questa attività consta di visite ambulatoriali specialistiche e spazi di sala dedicata alla scoliosi dell'età evolutiva, con approccio multidisciplinare e interdisciplinare condiviso, nell'ottica di presa in carico globale del paziente complesso con deformità del rachide.

TRAUMATOLOGIA ORTOPEDICA PEDIATRICA

Presa in carico, previo accesso al Dipartimento di Emergenza e Urgenza e al Trauma Center del Meyer, dei traumatismi dell’apparato muscolo-scheletrico in età pediatrica. La frattura, definita come interruzione parziale o completa dell’integrità di un osso, è detta chiusa quando l’osso non viene a contatto con l’ambiente, mentre è detta esposta quando l’osso fuoriesce, per soluzione di continuo muscolo-cutanea.
Nei bambini le fratture possono interessare le zone in cui l’osso si accresce, dette zone fisarie o fisi. Quando questo avviene, ci possono essere complicanze dovute al loro danneggiamento, che si manifestano con alterazioni della crescita. A seconda dell’entità del trauma, le fratture possono essere singole, ovvero interessare un unico distretto anatomico, o multiple, coinvolgendo più distretti. In questi casi la gestione è multidisciplinare di necessità, coinvolgendo tutto il personale dedicato all’emergenza urgenza.
Dopo gli accertamenti clinici e radiologici di necessità, il trattamento delle fratture avviene al pronto soccorso in caso di trattamenti conservativi (gessi, bendaggi, tutori). In regime di ricovero, in caso di fratture con indicazioni chirurgiche. Attraverso una collaborazione multidisciplinare con il Trauma Team e il personale infermieristico dedicato, il servizio è in grado di gestire ogni aspetto della traumatologia ortopedica pediatrica.
Inoltre, la traumatologia ortopedica pediatrica è a disposizione di genitori, pediatri e altre strutture mediche per attività di consulenza, seconda opinione, controlli evolutivi a distanza, trattamento delle complicanze e degli esiti, sia in urgenza che in regime ambulatoriale.

CHIRURGIA DELLA MANO PEDIATRICA

La chirurgia della mano pediatrica è un’unità specialistica interamente dedicata alla patologia dell’arto superiore del bambino. La mano rappresenta un organo molto complesso che, attraverso una raffinata cooperazione tra spiccata sensibilità tattile e fini meccanismi muscoloscheletrici, permette al bambino di relazionarsi con il mondo che lo circonda.
La presa, la gestualità fine, la funzione tattile, la comunicazione, sono le più importanti funzioni che la mano acquisisce progressivamente in età pediatrica e affina con lo sviluppo. La chirurgia della mano pediatrica si occupa della diagnosi e del trattamento di tutte quelle condizioni patologiche, siano esse di origine congenita, traumatica, neurologica, infettiva, neoplastica, che possono inficiare il normale sviluppo della funzionalità della mano e dell’intero arto superiore. Questo servizio si avvale della collaborazione di un team multidisciplinare, comprensivo di chirurghi della mano, fisioterapisti ed infermieri, ed è in grado di offrire al paziente un percorso terapeutico che va dall’intervento chirurgico, al confezionamento di ortesi su misura, al follow-up clinico della patologia.
Nello specifico ci occupiamo di patologie dell’arto superiore come sindattilie, simbrachidattilie, polidattilie, macrodattilie, clinodattilie, camptodattilie, ipoplasia del pollice, pollice a scatto, deformità di Madelung, lussazione congenita del capitello radiale, difetti longitudinali e trasversali dell’arto, sinostosi radio-ulnari, sindrome da briglie amniotiche, artrogriposi, deformità secondarie a patologie neurologiche. La traumatologia della mano (lesioni osteoarticolari, lesioni tendinee acute ed inveterate, lesioni dell’apparato ungueale etc), vengono gestite con trattamenti dedicati. La collaborazione con la Chirurgia e Microchirurgia Ricostruttiva della Mano e con la Chirurgia Vascolare di Careggi, permette di fare fronte alle urgenze vascolari e nervose, con servizio di reperibilità attivo 24 h su 24.


Responsabile Staff
  • Giuseppe Cucca, ortopedico
  • Salvatore Di Giacinto, ortopedico
  • Caterina Novella Abati, ortopedico
  • Mariateresa D’Ortona, ortopedico
  • Alessandro Zanardi, ortopedico
  • Anna Maria Nucci, ortopedico
  • Galeotti Alberto, ortopedico
  • Raffaele Dario D'Amato, ortopedico
  • Martina Cesari, ortopedico
  • Guido Davide, ortopedico
  • Emiliano Talanti, Responsabile Infermieristico (IUA)
  • Raffaele Barbato, infermiere e gessista
  • Lisa Dattile, infermiere e gessista
  • Federico Fontanelli, infermiere e gessista
  • Michela Ulli, infermiere e gessista
  • Miriam Lambusta, infermiere e gessista
  • Eva Lima Gongalez, infermiere e gessista
  • Romoli Conny, infermiere e gessista
  • Antonella Cavina, infermiere e gessista
Patologie
  • Neoplasie benigne e maligne dell’apparato muscoloscheletrico
  • Displasia evolutiva e lussazione congenita dell'anca
  • Piede torto congenito e sue recidive
  • Metatarso varo, piede talo-valgo
  • Piede piatto, piede valgo/pronato, piede cavo
  • Deformità evolutive del ginocchio (ginocchio varo e valgo), morbo di Blount e deviazioni assiali degli arti
  • Differenze di lunghezza degli arti (ipermetrie, ipometrie, Beckwith-Wiedemann, macrosomie, emi-ipersomie) con relativi interventi (allungamento, epifisiodesi)
  • Ipoplasie congenite degli arti inferiori
  • Epifisiolisi del femore prossimale
  • Morbo di Perthes e osteocondrosi
  • Paralisi cerebrale infantile: lussazione di anca, ginocchio flesso, piede equino, deformità torsionali degli assi
  • Patologia muscolo-scheletrica legata alla spina bifida, mielomeningocele e disrafismi spinali
  • Artrogriposi
  • Deambulazione sulle punte dei piedi (o toe-walking)
  • Deformità degli arti inferiori dovute a neuropatie periferiche sensitivo-motorie
  • Displasie scheletriche
  • Esostosi multiple
  • Osteogenesi imperfetta
  • Patologie ortopediche secondarie a malattie rare e quadri sindromici vari: neurofibromatosi, Sindrome di Down, Marfan
  • Pseudoartrosi congenite dell'arto inferiore e superiore
  • Traumatologia pediatrica (fratture, distacchi epifisari, politraumi)
  • Esiti traumatici (deviazioni degli arti, rigidità, gomito varo)
  • Patologia del ginocchio: menisco discoide, osteocondriti, lesioni legamentose
  • Aspetti ortopedici delle patologie reumatiche
  • Infezioni osteo-articolari (artriti, osteomieliti)
  • Patologie sportive
  • Altri tipi di patologia malformativa congenita
  • Scoliosi, cifosi e patologie del rachide in accrescimento
  • Torcicollo miogeno
  • Patologie della mano pediatrica
  • Scoliosi infantile e adolescente
  • Deformità vertebrali in paziente complesso
Prestazioni prenotabili CUP
  • Visita ortopedica (0-18 anni non compiuti)
    • Visita ortopedica (generale)
    • Visita ortopedica (oncologica)
    • Ambulatorio piede torto
    • Ambulatorio displasia evolutiva dell'anca
    • Ambulatorio neuro-ortopedia
    • Ambulatorio scoliosi
    • Ambulatorio congiunto con reumatologia
  • Visita ortopedica traumatologica (0-14 anni non compiuti)
  • Visita chirurgica della mano (0-18 anni non compiuti)
Collaborazioni
  • Chirurgia della Mano, AOU Careggi, Firenze
  • Chirurgia Plastica e Microchirurgia Ricostruttiva, AOU Careggi, Firenze
  • Chirurgia Vascolare, AOU Careggi, Firenze
  • Ortopedia Oncologica e Ricostruttiva, AOU Careggi, Firenze
  • Radioterapia Oncologica, AOU Careggi, Firenze
  • Istituto Ortopedico Rizzoli, Bologna
  • Hip Unit, Children’s Hospital Boston
Risorse correlate

Responsabile contenuti: Giovanni Beltrami