Foto facciata Meyer

Firenze - A conclusione della campagna vaccinale che ha riscosso una altissima percentuale di adesioni da parte del personale, il Meyer adotta la linea dura nei confronti di chi ha scelto di non immunizzarsi. Una decisione obbligata anche perché prevista dal decreto legge 44/21.

Al momento sono soltanto 10 gli operatori che non sono immunizzati, secondo gli accertamenti dell'Azienda USL, a fronte di oltre 1500 dipendenti. Si tratta, nella quasi totalità dei casi, di infermieri per i quali è stata immediatamente richiesta a ESTAR la sostituzione a tempo determinato.

La Direzione sanitaria ha comunque previsto un colloquio con il medico competente per un ultimo tentativo di persuasione. Per tutti gli operatori che sceglieranno di non vaccinarsi la sospensione dal lavoro avrà effetto immediato.

Per gli operatori invece che hanno trasmesso certificazione sanitaria (sono 14) è in corso una valutazione da parte di apposito collegio medico istituito presso l'Azienda USL.