Firenze - Un tampone extra per stare tutti insieme, al sicuro, la vigilia e il giorno di Natale: è un regalo davvero speciale quello che il Meyer si prepara a fare alle famiglie dei bambini ricoverati. La procedura straordinaria, che richiederà un notevole sforzo organizzativo agli operatori sanitari e agli operatori del laboratorio di immunologia dell’ospedale pediatrico fiorentino, permetterà ai genitori di trascorrere insieme ai loro figli i giorni di festa.
Dall’inizio dell’emergenza epidemiologica, il Meyer ha adottato regole molto rigorose per tutelare la salute dei bambini e degli operatori. Tra queste, il rispetto delle disposizioni nazionali e regionali che permettono la presenza di un solo accompagnatore, sia per i bambini che si sottopongono a una visita o a un accertamento diagnostico che per quelli che devono affrontare un periodo di degenza più o meno lungo, vietando anche visite di parenti e amici. Una regola che non è venuta meno neppure durante i mesi estivi e che, con la risalita del numero di contagi, è diventata ancor più necessaria.
Da sempre, l’ospedale pediatrico fiorentino ha aperto le sue porte ai genitori e ai familiari dei bambini ricoverati nella consapevolezza che la vicinanza degli affetti rappresenta un elemento importante per il benessere dei piccoli. La pandemia, però, ha imposto a tutti nuove abitudini e anche l’ospedale si è adeguato, seppur a malincuore. Ora a Natale il Meyer si organizza per concedere uno “strappo alla regola” che non comprometta la sicurezza di bambini e sanitari. Nei giorni di Natale – salvo i casi in cui non sia consigliabile sotto il profilo clinico - le mamme e i papà che vorranno trascorrere insieme il momento della festa, saranno sottoposti a un tampone per verificare la loro negatività al coronavirus. Ottenuto il via libera, potranno accedere all’ospedale e trascorrere qualche ora serena, finalmente tutti di nuovo insieme.