PAROLA DI ESPERTO

a cura del dottor Niccolò Nassi, responsabile Centro per i Disturbi Respiratori nel Sonno e Sids AOU Meyer Irccs

Il russamento è un fenomeno molto frequente nell’età evolutiva arrivando ad interessare fino al 35% dei bambini in età scolare. Nel 12% dei casi il russamento nasconde un problema più complesso: la Sindrome delle Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS). La Sindrome delle Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS) è una patologia caratterizzata da una ostruzione parziale e prolungata (ipopnea) o completa e intermittente (apnea), delle vie aeree superiori. Questa condizione può provocare una compromissione della ventilazione durante il sonno ed alterarne la sua normale architettura.

L’OSAS in età pediatrica è caratterizzata da russamento abituale (quando interessa più di 3 notti a settimana), alterazioni comportamentali, scarso accrescimento, deficit di apprendimento, e, più raramente da ipertensione arteriosa, alterazioni cardiache e sonnolenza diurna. La causa di gran lunga più frequente di OSAS nei bambini è rappresentata dall’ipertrofia adenotonsillare. Nel percorso di cura dell’OSAS è fondamentale la diagnosi precoce. Per questo, dopo che il bambino ha effettuato una visita otorinolaringoiatrica che ha rilevato l’ipertrofia adeno-tonsillare, è importante effettuare una valutazione dell’attività respiratoria nel sonno.

Dopo una accurata valutazione clinico-anamnestica, comprendente anche la somministrazione di un questionario specifico, la conferma della diagnosi di OSAS deve necessariamente essere posta attraverso esami strumentali che consentano di identificare gli eventi respiratori nel sonno.

Le principali metodiche per lo studio dell’attività respiratoria nel sonno sono rappresentate da: pulsossimetria, monitoraggio cardiorespiratorio (poligrafia) e polisonnografia. Se da questi studi dovesse emerge una forma severa di OSAS il bambino, in accordo con lo specialista otorinolaringoiatra, verrà inviato all’intervento chirurgico nel minor tempo possibile. In conclusione il russamento nel bambino è un fenomeno che non va mai sottovalutato in modo da permettere di diagnosticare precocemente una eventuale OSAS.