DALLA REGIONE

di Serena Consigli, Regione Toscana

Il progetto “Senza Zaino” è nato in Toscana, per poi diffondersi nel resto d’Italia. E il racconto dei suoi primi venti anni non poteva dunque che iniziare dalla Toscana. È successo a febbraio a Firenze a Palazzo Strozzi Sacrati, sede della presidenza della giunta regionale, in un evento in presenza trasmesso anche in diretta on line.

“Quello di “Senza Zaino” è un progetto virtuoso e una scommessa riuscita - ribadisce l’assessora all’istruzione della Toscana, Alessandra Nardini - ed è nostra ferma volontà continuare a sostenere questo modello di 'scuola comunità' anche nei prossimi anni”.
La Regione continuerà dunque a credere a questo modo di fare scuola dove le classi diventano laboratori e i banchi monoposto si sostituiscono a isole e ampi tavoli di lavoro, dove arredi e spazi diventano un tutt’uno con la didattica, dove si va a casa ‘leggeri – senza zaino, per l’appunto – e dove la scuola è una comunità che dialoga all’interno e con il territorio, dove certo si studia (stimolando il senso di responsabilità di ciascuno) ma si prova a farlo anche divertendosi, tutti insieme e senza che qualcuno rimanga indietro.
La Toscana conta 59 istituzioni scolastiche, 177 plessi, più di 1400 docenti e oltre 13 mila studenti che – tra scuole dell’infanzia, primaria e secondaria – compongono la rete di Senza Zaino.