BUONO A SAPERSI

a cura di Francesca Mori, allergologa AOU Meyer

Nel gergo medico si chiama “saluto allergico”. Si tratta di un gesto tipico nei bambini che soffrono di allergie e che spesso si grattano il naso con la mano facendo un movimento dal basso verso l'alto: la ripetizione di questo movimento può provocare un piccolo solco trasversale proprio sopra la punta del naso.

Ma come si fa riconoscere una rinite allergica? Ce lo spiega Francesca Mori, specialista in allergologia. “In realtà non è molto difficile diagnosticare questo tipo di patologia. Gli starnuti sono ripetuti con frequenza ravvicinata e sono a salve e la secrezione che fuoriesce dal naso è chiara e limpida. A questo sintomo si può associare il prurito, che è quello che spinge il bambino a grattarsi il naso, e fastidi oculari quali prurito, lacrimazione e arrossamento”. Un altro fattore che caratterizza la rinite allergica può essere la stagionalità. “Dato che è legata all’inalazione di allergeni – spiega ancora la specialista – i sintomi per le forme stagionali si possono verificare nello stesso periodo dell’anno”. Il consiglio, per i genitori, è di consultare tempestivamente il pediatra di famiglia che, se lo ritiene opportuno, può indirizzare il piccolo paziente a un approfondimento allergologico: si tratta di eseguire un prick test, che indicherà con esattezza quali sono le sostanze che hanno scatenato il problema.