DALLA REGIONE

di Serena Consigli, Regione Toscana

Da aprile è attivo in tutte le dieci province della Toscana il Nue 112 (Numero unico di emergenza 112), il servizio che permette di richiedere l’intervento della polizia di stato, dei carabinieri, dei vigili del fuoco o del soccorso sanitario, senza più dover comporre gli attuali numeri di emergenza (112, 113, 115 e 118).

Rappresenta uno strumento di coordinamento e filtro attivo per fornire una prima risposta a tutte le chiamate di soccorso di chiunque si trovi nel territorio regionale: cittadini, turisti, persone che transitano in Toscana per motivi di lavoro. Il numero è gratuito da telefonia fissa e mobile.

Il 112, tramite la Centrale unica di risposta e i suoi operatori adeguatamente formati, denominati "call taker", si occupa della presa in carico della chiamata, dell’individuazione del tipo di emergenza richiesta e del trasferimento della stessa alle centrali operative di secondo livello (carabinieri, polizia, vigili del fuoco, emergenza sanitaria), che si occupano poi della gestione del contatto ricevuto e dell'insieme delle attività necessarie alla risoluzione della specifica emergenza.
Il servizio consente anche la localizzazione e l’identificazione del chiamante.
La fase di “call taking” permette anche di filtrare le chiamate in arrivo, eliminando le cosiddette “false chiamate”, che costituiscono una percentuale rilevante delle chiamate totali ricevute.

La Centrale toscana, la più grande centrale 112 d’Italia e tra le prime in Europa, ha sede a Firenze presso il presidio ospedaliero Piero Palagi e gestisce 80 centrali operative diffuse su tutto il territorio.