BUONO A SAPERSI

a cura di Pamela Armi, Odontostomatologia AOU Meyer

Tra i tanti falsi miti che circondano l’infanzia, uno dei più duraturi è quello che riguarda la correlazione tra dentizione e diarrea.
“In realtà – spiega Pamela Armi, odontoiatra dell’Odontostomatologia del Meyer - in letteratura scientifica non esistono prove che l’eruzione dentaria possa provocare questo disturbo e non è neppure vero che l’arrivo dei nuovi dentini sia collegato con febbre elevata o raffreddore”. La dentizione è un processo fisiologico che avviene intorno ai sei mesi di età, anche se ogni bambino ha i suoi tempi.
Quello che è certo è che la dentizione può comportare disturbi lievi, come la smania di mordere, un’abbondante salivazione e una certa irritabilità. A volte si può evidenziare nei giorni precedenti e subito seguenti l’eruzione di un dentino, un certo rifiuto verso i cibi solidi.

Questi disturbi, comunque, possono essere tenuti sotto controllo con piccoli accorgimenti.
Qualche esempio?
Far mordicchiare oggetti o giocattoli morbidi quali anelli di gomma contenenti un liquido che si può raffreddare in frigorifero; utilizzare sulle gengive garze imbevute di acqua fresca; usare paste gengivali dietro consiglio del pediatra che sono a base di sostanze lenitive e analgesiche; evitare paste gengivali contenenti miele che possono favorire la carie.