LE STAGIONI NEL PIATTO

a cura di Elena Roselli, dietista AOU Meyer

La ricotta è un prodotto caseario, e più in particolare un latticino, ottenuto a partire dalle proteine del siero di latte residuo dalla cagliata, che viene successivamente riscaldato ad una temperatura di circa 70-80 °C. Tale processo ne determina il nome “ri-cotta”.
E’ un prodotto tipico della tradizione alimentare di varie regioni italiane e può essere prodotto a partire da latte vaccino, ovino, caprino o di bufala. La parte edibile è del 100 per cento. Per quanto riguarda la composizione nutrizionale di tale prodotto, la ricotta rientra generalmente nella categoria degli alimenti semi-magri: ha un valore calorico, per 100 gr di prodotto, pari a 140-230 kcal circa.
L’apporto calorico è variabile soprattutto in relazione al contenuto di lipidi, più elevato nella ricotta di pecora rispetto che in quella di mucca. E’ un alimento completo di tutti gli amminoacidi essenziali e perciò buona fonte di proteine nobili.

La ricotta, oltre che consumata come secondo piatto viene spesso utilizzata come ingrediente base per la preparazione di molte ricette, dall’antipasto fino al dolce. Esiste anche la versione della ricotta salata, addizionata di sale ed essiccata, che viene generalmente proposta come condimento dei primi piatti, insalate o secondi piatti e la versione aromatizzata con spezie e/o erbe aromatiche, ottima per la realizzazione di sfiziosi antipasti.
Grazie alla sua composizione nutrizionale, è un alimento che apporta molteplici benefici per la salute: grazie al contenuto di calcio e fosforo, contribuisce al benessere delle nostre ossa e contrasta l’osteoporosi.
Essendo fonte di vitamina A e vitamina E, aiuta il benessere dei nostri occhi, e facilita l’elasticità della pelle. Per quanto riguarda l’alimentazione pediatrica, la ricotta può essere introdotta già a partire dallo svezzamento nelle pappe salate e nei bimbi più grandi può essere offerta anche come merenda attraverso la realizzazione di semplici ricette salate e dolci.

LA RICOTTA IN CUCINA
Un esempio di merenda semplice e gustosa sono i muffin di ricotta e fragole.
Per realizzare 6 muffin di ricotta e fragole occorrono 200 grammi di farina di farro, 8 grammi di lievito in polvere per dolci, un pizzico di sale, 60 grammi di zucchero di canna, 1 uovo, 140 grammi di ricotta di capra, 150 grammi di fragole, 50 ml di latte vaccino e 50 ml di olio di semi di girasole.
Riscaldare il forno a 185 gradi. Lavare bene le fragole, privarle della parte verde e delle foglie e tagliarle a piccoli pezzettini. Separare l’albume e il tuorlo dell’uovo. In un contenitore unire insieme zucchero, sale, lievito e la farina di farro. In un altro contenitore mescolare insieme il tuorlo dell’uovo, l’olio di semi di girasole, il latte vaccino e la ricotta mentre a parte montare gli albumi. Unire il contenuto dei due preparati in un unico contenitore fino ad ottenere un composto omogeneo. A quest’ultimo unire poi l’albume montato a neve e successivamente le fragole precedentemente tagliate a pezzettini.
Con il composto ottenuto, riempire gli stampini da muffin, fino a circa un centimetro di distanza dall’orlo.
Cuocere in forno per circa 25-30 minuti fino a quando il muffin non avrà preso forma risultando gonfi e ben dorati. Può essere utile verificare la cottura inserendo uno stecchino al centro del prodotto ottenuto: se esce pulito, significa che il prodotto è ben cotto!