BUONO A SAPERSI

a cura di Stefania Losi, pediatra, responsabile del servizio Gaia, AOU Meyer

Si chiama Shake baby syndrome ed è un’eventualità da non sottovalutare. “Questa sindrome - spiega Stefania Losi, pediatra del Meyer e responsabile del servizio Gaia - è il risultato di una serie di lesioni gravi o ripetute nel tempo su bambini molto piccoli”.
Questa condizione patologica, che può avere anche conseguenze fatali, può essere determinata dallo scuotimento violento del piccolo da parte di chi se ne prende cura, come reazione a un pianto prolungato o particolarmente intenso.

“Di solito - spiega la specialista - questo tipo di lesioni si riscontrano in bambini di età compresa tra le due settimane e i sei mesi di vita perché è questo il periodo in cui i lattanti manifestano un pianto inconsolabile che l’adulto fatica a gestire”. Il gesto dello scuotimento, anche se per pochi secondi, può avere conseguenze gravissime: danni permanenti, ma anche il coma o addirittura il decesso.

Una campagna lanciata da Terre Des Hommes - dal titolo Non scuoterlo! - si propone di sensibilizzare sul tema i genitori e chi si prende cura dei bambini. “Non sempre - continua Stefania Losi - è facile riconoscere i sintomi di uno scuotimento violento. Alcuni possono essere confusi con quelli provocati da altre malattie. Il bambino può avere difficoltà ad alimentarsi, oppure avere ripetuti episodi di vomito o ancora manifestare pianto e irritabilità oppure letargia e sonni molto prolungati. Anche la crescita anomala improvvisa della testa è un campanello d’allarme”.

Ci sono anche altri sintomi molto gravi, che richiedono l’immediato intervento di un pronto soccorso: la perdita di coscienza, la diminuzione del tono muscolare, una importante difficoltà respiratoria, convulsioni e arresto cardiaco. La campagna lanciata da Terre Des Hommes lancia un importante messaggio di prevenzione rivolto ai genitori: “se hai la sensazione di essere sul punto di perdere il controllo, metti il bambino in un posto sicuro, allontanati e chiedi aiuto”.
Nel caso in cui si abbia il sospetto di aver scosso in maniera pericolosa un bambino, occorre chiamare il numero dell’emergenza o portarlo presso il pronto soccorso più vicino.