PAROLA DI ESPERTO

a cura di Gabriele Ristori, ortopedico AOU Meyer

“Stai diritto!”: è questa una delle frasi che più spesso i genitori ripetono ai figli. In realtà, l’ammonimento serve a poco. In caso di dorso curvo, sempre meglio consultare uno specialista.

Cosa si intende per cifosi?

La cifosi è una curvatura fisiologica della schiena che si localizza nel tratto toracico. Quando questa curvatura supera determinati livelli si parla invece di “ipercifosi” o semplicemente “dorso curvo” e configura un quadro patologico che può essere legato a diverse cause. Si evidenzia più frequentemente in età adolescenziale ed è più tipica del sesso maschile.

Che cosa occorre fare?

È necessaria una valutazione da parte di un medico specialista ortopedico, perché occorre fare una diagnosi precisa. L’ipercifosi può essere, infatti, di tipo posturale oppure strutturata. Nel primo caso, la curvatura si presenta armonica e ben correggibile, non dà dolore e tende a risolversi da sola con la crescita e con la pratica di una regolare attività fisica. L’ipercifosi strutturata, invece, è caratterizzata da una curvatura ad angolo acuto, può dare dolore a livello del dorso e necessita talvolta di interventi più decisi.

Quali strumenti ha lo specialista per fare una corretta diagnosi?

Innanzi tutto la valutazione clinica: in fase di visita possiamo già individuare la correggibilità o la strutturazione di un dorso curvo. In casi selezionati, sarà cura del medico richiedere una radiografia della colonna per una valutazione più approfondita delle caratteristiche ossee e la misurazione dell’angolo di curvatura.

E gli strumenti per correggere il problema quali sono?

Nel caso del dorso curvo posturale non è necessario fare niente, data la natura benigna del disturbo, solo osservazione e sport. Nel caso di un dorso curvo strutturato, invece, oltre all’attività fisica può essere necessaria una ginnastica posturale, il busto ortopedico correttivo oppure, nei casi più gravi, l’intervento chirurgico.

Quanto è colpevole lo zaino nella genesi del dorso curvo?

L’eccessiva pesantezza può sovraccaricare la schiena e incrementare i sintomi (se già presenti), ma nella genesi del dorso curvo, in particolar modo se strutturato, lo zaino ha un ruolo pressochè nullo.

Molti genitori invitano continuamente i figli a stare diritti. Serve?

No, questo assillo non serve e anzi rischia di rovinare inutilmente la relazione. Se un bambino presenta questa problematica, è opportuno farlo visitare da uno specialista che consiglierà le soluzioni più adeguate.