BUONO A SAPERSI

È la terza causa di morte accidentale in Europa: di solito avviene all’interno dell’abitazione o in quella dei familiari che si occupano del bambino, prevalentemente per intossicazione da farmaci, detergenti per la casa pesticidi e piante, ma anche per esposizione ad alcolici e droghe.
I detergenti e i prodotti chimici devono essere tenuti fuori dalla vista e dalla portata del bambino, non devono mai essere lasciati in custoditi alla presenza di un bambino, vanno riposti immediatamente dopo ogni uso, utilizzando regolarmente chiusure di sicurezza su armadi e cassetti

Un’altra accortezza utile può essere quella di conservare questi prodotti nei loro contenitori originali con chiusura di sicurezza e mai in contenitori anonimi per cibo o bevande. Occorre leggere con attenzione le etichette per individuare i prodotti tossici o velenosi.
Questa bonifica ambientale va effettuata in casa propria e nelle abitazioni dei familiari in cui i piccoli sono ospiti. Da ricordare che anche alcune piante presenti nelle comuni abitazioni sono potenzialmente pericolose: il ficus, il filodendro, la stella di Natale e l’anthurium se vengono toccate leccate masticato e ingerite possono introdurre tossicità locale; mentre altre tra cui la digitalis purpurea, il papavero, l’anemone, il garofano, la mimosa, l’ortensia e il gelsomino possono indurre una tossicità sistemica. In alcuni casi l’ingestione può essere mortale anche in piccoli dosi.

Il testo si trova nella Guida pratica per la prevenzione dei traumi in età pediatrica, (Meyer-editore Pacini).