DALLA REGIONE

A cura della dottoressa Serena Consigli, Regione Toscana

Se una malattia viene presa per tempo, maggiori sono le possibilità di sconfiggerla. Le diagnosi precoci sono importanti – per la salute delle singole persone, ma anche per la sostenibilità dell’intero sistema sanitario - e gli screening oncologici costituiscono da questo punto di vista uno strumento essenziale di prevenzione. Per di più sono gratuiti e di facile esecuzione.

L’obiettivo è accrescere il numero di persone, che comunque non sono state poche in passato in Toscana prima della pandemia, che rispondano con un “sì” alla chiamata. Gli screening riguardano il tumore alla mammella, il tumore del collo dell’utero e il tumore del colon-retto – tre esami su popolazioni mirate – e per centrare il traguardo ed alzare l’asticella delle adesioni la Regione ha promosso con il supporto di Ispro, l’istituto per lo studio, la prevenzione e la rete oncologica, la campagna di comunicazione “Di’ di sì” partita a marzo: manifesti e cartelloni giganti, locandine su social e su bus, treni e tram, a seguire anche spot video e radio.

Informazioni sui tre programmi di screening e su come parteciparvi possono essere richieste al numero verde 800.556060 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 15.