

• è raccomandato l’approfondimento del ruolo dei
servizi di cure primarie nel supporto al processo di
transizione;
• è raccomandata la conduzione di studi misuranti
l’impatto sul sistema socio-sanitario derivante da
un carente processo di transizione. Una transizione
non appropriata può infatti rappresentare un fattore
prognostico sfavorevole;
• è raccomandato l’approfondimento sugli approcci più
adeguati allo sviluppo dell’indipendenza del paziente
in transizione;
• è raccomandata la conduzione di studi che indagano
l’associazione tra transizione e self-management;
• è raccomandato lo studio della transizione in
popolazioni speciali.
I percorsi diagnostici-terapeutici elaborati dal NICE
in merito ad “attention deficit hyperactivity disorder”,
“autism”, “psychosis and schizophrenia”, “neurological
conditions”, “spasticity in children and young people”,
e “challenging behaviour and learning disabilities”
4
,
rappresentano altrettanti esempi di pianificazione
virtuosa del processo di transizione.
La loro consultazione, possibile all’indirizzo internet
http://pathways.nice.org.uk/pathways/, ci suggerisce
che l’organizzazione in rete delle cure pediatriche non
può, a oggi, prescindere dall’affrontare l’argomento
della transizione, né dal riflettere sulla complessità
dell’argomento che vede articolarsi due sistemi
complessi (assistenza pediatrica e assistenza dell’adulto),
dalla cui interazione possono emergere nuove
opportunità per i pazienti.
Bibliografia
1
Singh SP. Supporting young people in their transition to adults’
services: summary of NICE guidance. BMJ 2016;353:i2225.
2
NICE guideline - NG43. Transition from children’s to adults’
services for young people using health or social care services - 24
February 2016.
3
American Academy of Pediatrics; American Academy of Family
Physicians; American College of Physicians-American Society of
Internal Medicine. A consensus statement on health care transitions
for young adults with special health care needs. Pediatrics
2002;110:1304-6.
4
NICE Pathways. Transition from children’s to adults’ services
overview - 2016.
http://pathways.nice.org.uk/pathways/transition-from-childrens-to-adults-services.
sue preferenze e valori che rappresentano altrettanti
determinanti prognostici diretti e indiretti;
• dopo l’avvio del trasferimento ai servizi per l’adulto,
è raccomandato un adeguato follow-up che
consenta di identificare tempestivamente eventuali
malfunzionamenti del processo. Il
named worker
dovrà sorvegliare sulla
compliance
del paziente e, ove
necessario, informare il medico di medicina generale;
• è infine ribadita l’importanza di accordi strutturati tra
i servizi pediatrici e quelli per adulti, che contemplino
“joint appointments”, “joint clinics” e ogni altra
opportunità favorente l’incontro tra i servizi nel
corso del processo di transizione. Rappresentano utili
strumenti favorenti l’implementazione del processo
di transizione, protocolli condivisi che definiscano gli
appropriati percorsi di cura.
La linea guida del NICE ribadisce inoltre la necessità
di sviluppare piani per la transizione che siano adeguati
al livello cognitivo del paziente e non alla semplice età
anagrafica. Il piano per la transizione dovrà quindi essere
il più personalizzato possibile.
Il livello di coinvolgimento dei familiari dovrà essere
deciso dopo aver ascoltato la preferenza del giovane
paziente, in considerazione del fatto che una delle
differenze rilevanti tra i servizi pediatrici e quelli per adulti
riguarda proprio tale aspetto.
Come di consueto, infine, il NICE elabora alcune
raccomandazioni per la ricerca, che dovrebbero
consentire di razionalizzarne l’agenda, essendo basate
su una ricognizione strutturata delle evidenze cliniche
disponibili. La ricerca sistematica della letteratura, infatti,
consente di enucleare le aree di conoscenza carenti e di
sviluppare un’agenda di ricerca che consenta di evitare
sprechi e duplicazioni, puntando direttamente a ciò che
manca nel corpus delle evidenze.
Queste le principali raccomandazioni
per la ricerca:
• è raccomandata la conduzione di studi che indaghino
i profili di efficacia e di costo-efficacia dei diversi
approcci alla transizione. Tale quesito clinico è di
vitale importanza per orientarsi nella scelta tra i diversi
modelli elaborati in diversi contesti;
• è raccomandato l’approfondimento del ruolo delle
famiglie nel supporto al processo di transizione;
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We people | 1 - 2016